Microprogetti

Suor Camilla è sempre stata attenta alle esigenze della gente e delle comunità in cui viveva. Con gli aiuti che riceveva dell’Italia sosteneva l’educazione di chi le era affidato, ma sapeva anche guardare ai bisogni più comunitari.

Anche Auxilium India non manca di venire in contatto con questi bisogni. Da questo “ascolto” è nata la volontà di rispondere con interventi che, per il loro carattere mirato, sono chiamati “microprogetti”. In realtà non sempre sono interventi piccoli.

Il primo microprogetto realizzato è stato il sostegno di un dispensario nella missione di Khandas (Maharashtra), l’ultimo in ordine di tempo è l’ampliamento di una scuola professionale a Kalathur (Karnataka). Altri esempi sono stati: l’acquisto della strumentazione per la scuola professionale di Mondwha, il materiale scolastico per la scuola di Kune, i banchi e gli arredi per le scuole di Carona e Oros, il sostegno alla costruzione del centro professionale di Nandgad, il sostegno ad un progetto di empowerment per le donne delle baraccopoli di Mumbai e Pune, l’aiuto al centro counseling per le donne vittime di violenza a Malawli, la realizzazione del nuovo tetto della missione di Kune, la ristrutturazione di una casa per i bambini nel centro di Bajee, l’acquisto di una jeep per il trasporto dei bambini alla scuola di Kune, l’ampliamento della scuola di Benaulim, il sostegno alla realizzazione dell’ospedale rurale di Malawli. Nella scelta dei progetti da sostenere, Auxilium India valuta con maggior attenzione interventi a favore dell’infanzia più debole e delle donne in difficoltà. Il microprogetto non vuole esaurirsi in una mera erogazione di denaro: Auxilium India verifica il corretto avanzamento dei lavori, ma soprattutto esige che il progetto veda il coinvolgimento e l’attiva partecipazione della comunità locale.