Dal 24 febbraio al 1° marzo, i volontari di Auxilium India, Francesco Tagliabue ed Erio Bevilacqua, hanno intrapreso un viaggio speciale in India per verificare l’andamento dei progetti sostenuti e raccogliere nuovi bisogni. Un cammino fatto di volti, storie e collaborazioni che continuano a trasformare vite.
Un legame che cresce: l’incontro con i Salesiani di Mumbai
Il viaggio è iniziato a Mumbai con l’incontro di Fr. George Miranda, responsabile dei progetti di sviluppo dei Salesiani dell’ispettoria locale. Una collaborazione che dura da oltre 15 anni e che continua a generare opportunità concrete per le comunità locali. Per il 2025, Auxilium India ha scelto di rafforzare il sostegno all’area rurale di Chhota Udeipur, puntando sull’educazione nei villaggi e sulla formazione per le donne. Inoltre, si è aperto un nuovo orizzonte nelle baraccopoli di Pune, con progetti dedicati ai bambini e all’empowerment femminile.
Lonavla e il progetto per le donne vittime di violenza
La seconda tappa ha portato i volontari a Lonavla, dove hanno incontrato i referenti dell’Associazione Samparc, con cui la collaborazione dura da oltre vent’anni. Qui, accanto ai progetti educativi già in corso, Auxilium India ha rinnovato il sostegno all’iniziativa per le donne vittime di violenza, un programma che dal 2006 ha offerto ascolto, sostegno e strumenti per ricostruire la propria vita.
Doni, sogni e istruzione per i più piccoli
A Kune, i volontari hanno portato piccoli ma preziosi doni ai bambini del villaggio: lenzuola, asciugamani e libri. A Pune, invece, il viaggio ha fatto tappa alle missioni di Mondwha e Koregaon Park, dove è stato verificato l’andamento del progetto “Go On”, dedicato agli studenti universitari, per aiutarli a costruire un futuro migliore.
Quando un corso può cambiare una vita
L’ultima tappa è stata Wadala (Mumbai), dove la storica amica di Auxilium India, Sureka Patekar, ha dato vita a un progetto di formazione per donne in situazioni di fragilità. Qui, nei locali della parrocchia di St. Joseph, sono stati avviati corsi di sartoria, estetica e informatica, strumenti che offrono nuove prospettive di indipendenza e lavoro.
Un viaggio che continua nei legami umani
“Ancora una volta – racconta Francesco Tagliabue – abbiamo visto come le risorse inviate da Auxilium siano utilizzate con passione e attenzione, trasformando il futuro di tante persone. Ma soprattutto abbiamo sentito il grande affetto delle comunità verso la nostra Associazione. Dopo 20 anni, il nostro non è solo un impegno: è un legame profondo, una vera amicizia.”
L’Associazione tornerà in India ad agosto con un sogno ancora più grande: coinvolgere giovani volontari in un’esperienza di servizio nelle realtà visitate. Perché il vero viaggio è quello che ci avvicina agli altri.